L’INPS, facendo seguito alla valutazione positiva della Commissione Europea (si veda notizia “Bonus Assunzioni Donne: ok della Commissione Europea”), con recente messaggio ha provveduto a fornire le istruzioni operative relative alla fruizione, per l’assunzione delle lavoratrici donne, della misura per i datori di lavoro privati che abbiano effettuato o faranno assunzioni/trasformazioni nel periodo dal 1° gennaio 2021 al 31 dicembre 2021.
In particolare, i datori di lavoro privati interessati potranno, utilizzando l’apposito modulo “92-2012” (disponibile all’interno del “Cassetto previdenziale”), presentare la comunicazione online finalizzata alla fruizione dell’incentivo a partire dall’11 novembre 2021.
L’Istituto sottolinea che si dovrà procedere alla compilazione di un modulo per ogni assunzione, proroga o trasformazione per cui si intenda beneficiare dell’incentivo. Qualora la modulistica on-line fosse già stata utilizzata ai fini della fruizione dell’incentivo pari al 50% dei contributi datoriali previsto dalla precedente vigente normativa per le assunzioni di donne (assunzioni/poroghe/trasformazioni effettuate), i datori di lavoro interessati non dovranno inoltrare nuovamente la citata modulistica per la fruizione ai fini della fruizione dell’esonero pari al 100%.
Inoltre, l’INPS, ricorda che l’esonero in trattazione è cumulabile con altri esoneri o riduzioni delle aliquote di finanziamento previsti dalla normativa vigente (salvo non sia previsto per gli altri esoneri un divieto espresso).
La valorizzazione dei dati per i mesi pregressi (da gennaio 2021 e fino al mese precedente l’esposizione del corrente), può essere effettuata esclusivamente nei flussi Uniemens di competenza di novembre 2021, dicembre 2021 e gennaio 2022.
Infine, per quanto riguarda l’esonero contributivo relativo alle eventuali assunzioni/trasformazioni che saranno effettuate nel periodo 1° gennaio 2022 – 31 dicembre 2022, l’Istituto segnala che le istruzioni per la relativa fruizione saranno fornite all’esito del procedimento di autorizzazione da parte della Commissione Europea e nel rispetto delle condizioni previste dalla normativa applicabile in materia di aiuti di stato.
Per ogni necessità e supporto è possibile rivolgersi agli uffici della sede Territoriale di riferimento.
