Il Microcredito come strumento di finanza ordinaria che favorisce l’ inclusione sociale e facilita la nascita di nuove attività imprenditoriali.
Di questo si è parlato al Seminario sul tema “Microcredito: opportunità e prospettive per lo sviluppo locale” promosso dalla BCC della Calabria Ulteriore e Confindustria Crotone, con il patrocinio dell’Ordine dei Dottori commercialisti ed esperti contabili di Crotone.
I lavori, moderati da Francesco Cirillo, Responsabile Hub Crotone della BCC, sono stati introdotti dai saluti del Presidente della BCC Calabria Ulteriore, Sebastiano Barbanti, del Presidente di Confindustria Crotone, Mario Spanò, e dal Presidente dell’Ordine dei commercialisti, Giuseppe Irrera.
La BCC come Banca di Comunità, al servizio del territorio per supportarne la crescita, nel pieno rispetto delle regole per la corretta gestione del risparmio e del credito, questi i temi al centro dell’intervento del Presidente Barbanti che ha evidenziato la fase di riorganizzazione in corso nella struttura di Crotone e la forte attenzione nell’ascolto del territorio. Il Presidente Spanò ha evidenziato l’avvio di una collaborazione con la nuova BCC della Calabria Ulteriore e la organizzazione nei prossimi mesi di altre attività di incontro con le imprese per far conoscere prodotti e servizi del credito cooperativo. Il Protocollo tra Ente nazionale Microcredito e Consiglio nazionale dei dottori commercialisti per il Presidente Irrera sancisce un’importante collaborazione che nei territori potrà consentire di valorizzare le competenze degli iscritti all’Ordine per supportare i potenziali beneficiari del microcredito nelle fasi preliminari, e più delicate, dell’avvio di un’attività.
Marco Paoluzi, Responsabile Area credito dell’Ente nazionale Microcredito, ha illustrato contenuti e vantaggi del microcredito. Nato nel 2016 con l’obiettivo di sostenere piccole attività imprenditoriali, in Calabria e nel Sud d’Italia si è particolarmente diffuso ed ha registrato nel tempo buone performance nella resilienza delle piccole attività finanziate. Grazie alla garanzia del MCC che copre l’80% dell’operazione, è uno strumento di finanza ordinaria gestito senza ricorrere alla valutazione del merito creditizio. Fondamentale l’attività di tutoraggio che affianca il beneficiario durante tutto il percorso, dalla elaborazione della domanda fino alla estinzione del debito. I lavori si sono conclusi con la testimonianza dell’imprenditore crotonese Salvatore Orlando, titolare di un atelier nato grazie al microcredito ed oggi in fase di crescita.