Inizio 2024 tra luci e ombre: tassi alti più a lungo e petrolio più caro, ma maggior fiducia e servizi in espansione.
Ampio il divario di inflazione Italia-Eurozona, si allungano i tempi per il taglio dei tassi di interesse.
Investimenti: nella seconda metà dell’anno è atteso meno freno dal credito ma ora è urgente accelerare sul PNRR.
In Italia, per il lavoro gli indicatori sono in miglioramento, per i consumi finora ci sono segnali misti.
I servizi trainano, per l’industria sembra avvicinarsi lo stop al calo, l’export è in ripresa ma tra nuovi rischi. Stagnazione nell’Area euro, negli USA segnali di frenata, mentre la Cina è in espansione.
Questi i principali risultati dell’indagine “Congiuntura flash” realizzata dal Centro Studi Confindustria, consultabile al link https://www.confindustria.it/home/centro-studi/temi-di-ricerca/congiuntura-e-previsioni/dettaglio/congiuntura-flash-febbraio-2024