Informiamo le aziende associate che in data 5 dicembre 2024, in attuazione del Decreto del Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali, di concerto con il Ministro dell’Economia e delle Finanze, è stato pubblicato l’Avviso per accedere al Fondo Nuove Competenze, in questa edizione denominato anche “Competenze per le innovazioni”, finalizzato ad accompagnare i processi di transizione digitale ed ecologica dei datori di lavoro, nonché a favorire nuova occupazione, e che prevede la possibilità di presentare la domanda di finanziamento tramite la piattaforma informatica https://myanpal.anpal.gov.it/myanpal/ a partire dal prossimo 10 febbraio 2025 fino al 10 aprile 2025.
Per partecipare all’Avviso il datore di lavoro deve essere preventivamente registrato: tale funzione è attiva dal 9 dicembre 2024.
La dotazione finanziaria del FNC ammonta a complessivi 731 milioni, ripartiti tra le seguenti linee di intervento:
- SISTEMI FORMATIVI: ossia progetti presentati da gruppi di imprese caratterizzati dalla presenza di grandi datori di lavoro, cosiddetti Big Player in qualità di capofila. Il contributo massimo riconoscibile è di 12 milioni di euro.
- FILIERE FORMATIVE: ossia progetti presentati da gruppi di imprese di piccole e medie dimensioni che operano nell’ambito di distretti territoriali, reti o filiere. Il contributo massimo riconoscibile è di 8 milioni di euro.
- SINGOLI DATORI DI LAVORO: in questa terza linea di intervento il contributo massimo riconoscibile per ciascuna istanza è fissato in 2 milioni di euro per datore di lavoro e deve prevedere il coinvolgimento di almeno tre lavoratori.
Il Fondo Nuove Competenze rimborsa il costo delle ore di lavoro rimodulate destinate alla frequenza dei percorsi di sviluppo delle competenze dei lavoratori, nella seguente misura:
- il 60% della retribuzione oraria (il 100% in caso di disoccupati da almeno 12 mesi assunti dall’azienda prima dell’avvio della formazione, l’80% invece per le casistiche specificatamente previste dall’art. 2 del decreto);
- il 100% dei contributi previdenziali.
Per i datori di lavoro iscritti ad un Fondo paritetico interprofessionale, l’attività formativa è finanziata in tutto o in parte dai fondi se Fondo paritetico interprofessionale aderisce a Fondo Nuove Competenze. I datori di lavoro dovranno, pertanto, indicare obbligatoriamente al momento della presentazione dell’istanza il Fondo paritetico interprofessionale a cui aderiscono.
La presentazione dei piani formativi devono essere accompagnati da un accordo di rimodulazione dell’orario di lavoro. Se l’azienda ha RSU/RSA, gli accordi collettivi di rimodulazione dell’orario di lavoro dovranno essere sottoscritti con la propria rappresentanza sindacale. In caso contrario, le imprese associate potranno fare riferimento alla sede territoriale di appartenenza di Unindustria Calabria per informazioni sulle modalità di condivisione.
Gli Accordi devono contenere i seguenti elementi minimi:
- i fabbisogni di accrescimento delle competenze dei lavoratori
- il progetto formativo finalizzato allo sviluppo delle competenze
- il numero complessivo e la sede di lavoro dei dipendenti coinvolti nell’intervento
- il numero di ore dell’orario di lavoro da destinare a percorsi per lo sviluppo delle competenze (tra le 30 e le 150 ore per ciascun lavoratore, salvo le specifiche previste dal Decreto)
- l’eventuale coinvolgimento nei percorsi formativi di soggetti diversi dai lavoratori dipendenti.
Si specifica che i fabbisogni formativi individuati nel contesto dei processi di innovazione organizzativa di processo e di prodotto devono riguardare i seguenti ambiti:
- sistemi tecnologici e digitali
- introduzione e sviluppo dell’intelligenza artificiale
- sostenibilità ed impatto ambientale
- economia circolare
- transizione ecologica
- efficientamento energetico
- welfare aziendale e benessere organizzativo
Le attività di formazione si devono concludere con la richiesta di saldo entro 365 giorni dalla data di approvazione dell’istanza da parte del Ministero.
Per maggiori informazioni, e come detto per gli accordi di rimodulazione, potete contattare la vostra Associazione territoriale di riferimento e consultare il sito: https://trasparenza.lavoro.gov.it/archivio27_normativa_0_242.html