Home News tematicheLavoro, relazioni industriali e welfare Distacco del personale: dal 2025 nuova disciplina IVA dopo la sentenza UE

Distacco del personale: dal 2025 nuova disciplina IVA dopo la sentenza UE

di Unindustria Calabria
119 visualizzazioni
A+A-
Resetta

L’Agenzia delle Entrate ha fornito le indicazioni operative sulla nuova imponibilità IVA relativa al distacco o prestito di personale, introdotta a partire dal 1° gennaio 2025. Una disposizione dettata dal recepimento della sentenza della Corte di Giustizia dell’Unione Europea dell’11 marzo 2020 (causa C-94/19), integrata nell’ordinamento italiano dal cosiddetto “Decreto Salva-infrazioni” (D.L. 131/2024, convertito dalla legge 166/2024).

Fino al 2024, infatti, il distacco di personale era escluso dal campo di applicazione IVA qualora il corrispettivo fosse limitato al mero rimborso dei costi sostenuti dal datore di lavoro per il personale distaccato. Tuttavia, secondo quanto stabilito dalla Corte di Giustizia UE, tale prassi nazionale era incompatibile con la Direttiva comunitaria IVA 2006/112/CE.

La Corte ha sottolineato che, anche se l’impresa che riceve il personale rimborsa esclusivamente il costo dei lavoratori, senza ulteriori margini economici per il datore di lavoro, si realizza comunque uno scambio di prestazioni reciproche. Pertanto, tale operazione soddisfa i requisiti soggettivo, oggettivo e territoriale per l’applicabilità dell’IVA e deve dunque essere assoggettata all’imposta.

La circolare chiarisce inoltre che le nuove regole valgono anche per gli enti non commerciali, purché svolgano attività d’impresa in via non prevalente e a condizione che il distacco del personale sia riconducibile direttamente a tali attività economiche.

Nel documento, l’Agenzia delle Entrate fornisce specifici esempi operativi per agevolare la corretta applicazione delle nuove disposizioni IVA, fornendo un riferimento chiaro agli operatori economici interessati da questo significativo cambiamento normativo, anche con l’ausilio di specifici esempi, chiarendo che il distacco di personale deve ritenersi imponibile ad IVA al verificarsi di 3 requisiti IVA, cioè requisito soggettivo, requisito oggettivo, requisito territoriale. Inoltre trattando della decorrenza della nuova normativa la circolare descrive le casistiche che vi rientrano e quelle che non vi rientrano anche in riferimento alla clausola di salvaguardia relativa ad adempimenti già avvenuti.

Per ogni approfondimento e casistiche specifiche è possibile rivolgersi agli uffici delle Territoriali di riferimento.

image_print

Articoli correlati

 Copyright 2016-2025 - Tutti i Diritti Riservati - Unindustria Calabria - C.F.: 97081270791