Roma, 06.05.2015 – “E’ una giornata speciale – ha detto il presidente di Confindustria, Giorgio Squinzi nel corso dell’assemblea privata – perchè Confindustria ha compiuto 105 anni ieri ed oggi l’assemblea definisce la governance della Confindustria del futuro”.
La riforma Pesenti sulla riorganizzazione strutturale di Confindustria “è stata un successo” e consente a viale dell’Astronomia di “uscire dal passato e costruire una strada nuova. E – ha concluso il numero uno degli industriali – abbiamo deciso di farlo subito”.
Con l’assemblea provata di Confindustria è stato segnato un altro tassello nella strada per la riforma: la nascita del Consiglio generale, che prende il posto della giunta.
Il Consiglio diventa l’unico organo direttivo previsto dalla riforma, che riassume in sé le funzioni di proposta politica e conduzione operativa dell’attività di Confindustria (Direttivo e Giunta cessano, quindi, di esistere).
Il Consiglio generale si insedierà il prossimo 28 maggio al termine dell’assemblea pubblica ed ha 178 membri (la giunta ne contava 246).