Dal 3 giugno al 31 dicembre 2017. Slitta di sei mesi il termine fissato dall’Anac per la definizione dell’albo dei commissari di gara.
Non si tratta di un termine perentorio e neppure del tutto dipendente dalla volontà dell’Autorità, visto che per mettere in piedi il sistema serve innanzitutto un decreto del Ministero delle Infrastrutture che fissi le tariffe e il tetto ai compensi dei commissari.
Solo a valle di questo provvedimento, infatti, potranno arrivare gli altri regolamenti affidati all’Anac per chiudere il cerchio e iniziare a pescare i commissari di gara dall’albo di esperti.
Il fatto però che le scadenze si allunghino ancora rappresenta un episodio sintomatico dell’allungamento dei tempi di attuazione del codice, soprattutto in riferimento ad alcuni punti chiave della riforma varata l’anno scorso. Tra queste figurano sicuramente i commissari di gara esterni alle Pa e la qualificazione delle stazioni appaltanti, altro decreto sparito dai radar.