Disponibile presso la propria territoriale di appartenenza la Guida all’e-fattura per i subappalti pubblici, in tema di fatturazione elettronica obbligatoria, dal 1° luglio scorso, per i subappaltatori e i subcontraenti per i quali l’appaltatore ha eseguito le comunicazioni alla PA committente prescritte dal “Codice dei contratti pubblici”.
Come noto, la nuova modalità di fatturazione presuppone che “a monte” ci sia un contratto stipulato con “pubbliche amministrazioni”, intendendosi per tali i soggetti pubblici che sono già a loro volta destinatari di fatture elettroniche. Non sono, quindi, considerate “pubbliche amministrazioni” le società controllate o partecipate da soggetti pubblici, ancorché rientranti nel più ampio obbligo di “tracciabilità dei pagamenti”.
La Guida predisposta dall’ANCE, riepilogativa della disciplina e del perimetro d’applicazione del nuovo adempimento, tiene conto della normativa di riferimento, delle regole tecniche per l’emissione e ricezione delle fatture, dei chiarimenti dell’Agenzia delle Entrate.
La Guida contiene, altresì, degli schemi riepilogativi che facilitano la comprensione delle nuove regole sull’ e-fattura.
Si segnala, inoltre, che il 27 settembre l’Agenzia delle Entrate presenterà il portale “Fatture e corrispettivi” per la gestione della fatturazione elettronica, che semplificherà la predisposizione e l’invio della e-fattura per gli operatori coinvolti.
In ogni caso, stanti le numerose criticità connesse al nuovo adempimento, si ribadisce che il sistema ANCE non mancherà di intervenire nuovamente, evidenziando la necessità, quantomeno, di eliminare qualsiasi forma di sanzione in caso di utilizzo della modalità tradizionale di fatturazione, anziché di quella elettronica, vista la facilità di incorrere in errore nell’adempiere al nuovo obbligo.