L’INAIL ha trasmesso a molte imprese un provvedimento di rideterminazione retroattiva del tasso di tariffa precedentemente comunicato dallo stesso Istituto, con particolare riferimento all’oscillazione del tasso medio per andamento infortunistico dopo i primi due anni di attività.
Tale azione sembrerebbe ricollegarsi ad azioni di surroga promosse dall’INAIL che risultano ancora in fase istruttoria e i cui eventi, secondo quanto segnalato dall’Istituto alle aziende interessate, erano stati erroneamente esclusi dall’Istituto stesso nella determinazione della predetta oscillazione del tasso medio per andamento infortunistico, con conseguente erronea comunicazione del tasso applicabile per l’anno considerato.
Tale iniziativa non è conforme alle regole che disciplinano la determinazione del tasso di premio, tanto che Confindustria comunica di averne rappresentato le criticità ai vertici dell’Istituto, chiedendo di recedere dalla stessa.
Per le aziende eventualmente interessate che avessero ricevuto i provvedimenti dell’INAIL di cui sopra, gli uffici della sede Territoriale di riferimento sono a disposizione per ogni supporto utile a motivare le ragioni della inefficacia di tali provvedimenti.
