In caso di interventi con Superbonus, il general contractor con mandato senza rappresentanza può rifatturare, purché senza “ricarico”, al committente le spese relative alle prestazioni rese dai professionisti anche nel caso di sconto in fattura.
Confermato, inoltre, che sono agevolate solo le spese strettamente correlate agli interventi, di conseguenza è ribadita l’esclusione dal beneficio anche per il compenso dovuto al contraente generale per l’attività di mero coordinamento.
Questi i chiarimenti resi dall’Agenzia delle Entrate con recente risposta.
Parallelamente a quanto precisato sull’indetraibilità dei compensi dovuti all’amministratore per gli adempimenti legati ai lavori condominiali, l’Amministrazione finanziaria esclude dall’agevolazione l’attività del fornitore unico, che si limiti al “mero coordinamento” delle attività effettuate da terzi nel corso dell’esecuzione dell’intervento.