Analisi dei fabbisogni, criteri per la distinzione tra servizi e lavori, suddivisione in lotti e determinazione dei requisiti di qualificazione, rapporto qualità-prezzo offerto, questi i temi da cui parte l’Anticorruzione per fornire alle stazioni appaltanti uno strumento metodologico per l’individuazione e, successiva, gestione delle attività manutentive più adatte al caso concreto.
E’ quanto emerge da una recente Determinazione dell’A.N.AC., Autorità nazionale Anticorruzione che, partendo dalle prassi di acquisto, affronta le principali problematiche del settore delle manutenzioni degli immobili.
In particolare, la determinazione disciplina i servizi manutentivi, approfondendo i seguenti temi:
- inquadramento del servizio di manutenzione;
- criteri per la distinzione tra servizi e lavori;
- requisiti speciali di partecipazione;
- requisiti speciali per i lavori;
- altre indicazioni alle stazioni appaltanti.
Per ogni chiarimento e documentazione è possibile rivolgersi agli uffici dell’Associazione Territoriale di appartenenza.