Il Testo Unico dell’Edilizia stabilisce che il permesso di costruire in deroga agli strumenti urbanistici generali è rilasciato esclusivamente per edifici ed impianti pubblici o di interesse pubblico, previa deliberazione del consiglio comunale.
Il Consiglio di Stato, con una recente sentenza, ha fornito una interpretazione innovativa ed ampia di questa norma, dichiarando legittima l’applicazione del permesso di costruire in deroga ad un intervento di recupero di un immobile privato riconosciuto di interesse pubblico dall’amministrazione comunale.
Nella fattispecie è stata riconosciuta la legittimità di tale atto perché l’intervento di riqualificazione di un edificio storico di proprietà privata destinato ad uso commerciale risponde a criteri di interesse pubblico, infatti:
- recuperava uno dei più antichi edifici del centro storico;
- apriva integralmente al pubblico un edificio rimasto chiuso per decenni;
- consentiva la fruizione pubblica gratuita di ampi spazi interni per iniziative culturali e turistiche;
- non comportava alcun onere finanziario al comune ed anzi procurava ad esso notevoli risorse finanziarie straordinarie;
- attivava ingenti investimenti privati con creazione di nuovi posti di lavoro.
Per ogni approfondimento, chiarimento e documentazione necessari è possibile rivolgersi agli uffici dell’Associazione Territoriale di appartenenza.