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Confermata l’interpretazione estensiva della norma introdotta dal cosiddetto Decreto Rilancio che ha introdotto la possibilità, per le Stazioni Appaltanti, di incrementare l’importo dell’anticipazione fino ad un massimo del 30% del prezzo contrattuale.
Per chiarirne ambito d’operatività, portata ed alcune criticità insorte in sede applicativa, è intervenuto il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti con una specifica circolare (cfr. allegato).
Per ogni ulteriore necessità di chiarimenti, è possibile rivolgersi alla sede Territoriale di riferimento.