L’INPS, a seguito dell’autorizzazione della Commissione Europea, ha fornito le indicazioni operative e definitive per la fruizione sull’esonero contributivo spettante alle aziende che non abbiano richiesto i trattamenti relativi ad ammortizzatori sociali, per i periodi e con le modalità previste nel decreto Agosto ed integrate nel Decreto Ristori e connesse all’emergenza sanitaria da COVID-19.
Le Imprese, dovranno presentare apposita istanza di fruizione all’INPS, tramite l’applicativo “Contatti” del Cassetto previdenziale e, successivamente, attraverso il campo dedicato “Sgravio Art. 3 del D.L. 14 agosto 2020, n. 104”, inoltrare richiesta per l’attribuzione dello specifico codice di autorizzazione (2Q).
Le aziende, pertanto, con tale procedura, autocertificheranno le ore di integrazione salariale fruite dai lavoratori nei mesi di MAGGIO e GIUGNO 2020, la retribuzione globale che sarebbe spettata ai lavoratori per le ore di lavoro non prestate per tali periodi e la contribuzione piena a carico dell’azienda per la citata retribuzione.
Da tali informazioni dipenderà l’ammontare dello sgravio che sarà pari al doppio delle ore di ammortizzatore sociale fruite e discendenti dal calcolo prima indicato.
La richiesta di attribuzione del codice di autorizzazione dovrà essere inoltrata prima della trasmissione della denuncia contributiva relativa al primo periodo in cui si intenda fruire dell’esonero. Il codice attribuito avrà validità sino al 31 dicembre 2020.
Il diritto alla fruizione dell’esonero è subordinato al rispetto:
- delle norme a tutela delle condizioni di lavoro e dell’assicurazione obbligatoria dei lavoratori;
- della regolarità degli obblighi di contribuzione previdenziale, ai sensi della normativa in materia di documento unico di regolarità contributiva (DURC);
- assenza di violazioni delle norme fondamentali a tutela delle condizioni di lavoro e rispetto degli altri obblighi di legge;
- rispetto degli accordi e contratti collettivi nazionali, nonché di quelli regionali, territoriali o aziendali, sottoscritti dalle Organizzazioni sindacali dei datori di lavoro e dei lavoratori comparativamente più rappresentative sul piano nazionale.
Gli uffici delle sedi Territoriali di riferimento restano a disposizione per ogni necessità e supporto.